Gabriele
Fanchini
WELCOME,
TO THE DARK SIDE


Gabriele Fanchini
Un gamer, un nerd ed uno che non sa perché sta parlando di sé in terza persona
La sua storia inizia più di venti anni fa, quando grazie al fratello maggiore entra in contatto con un parallelepipedo grigio corredato di due tasti rossi. A soli 4 anni ed inconsapevolmente aveva fatto una scelta. Prendendo in mano quel joystick aveva scelto di diventare un gamer. Da allora, anche se mutato in forma e colore, il joystick è diventato il suo insostituibile compagno di avventure.
All’età di 11 anni, mentre i suoi coetanei solcavano i campi da calcio, Gabriele passava il suo tempo libero giocando a Magic The Gathering e a Dungeons & Dragons… con altri 3 o 4 nerd abili ad inciampare su una palla da calcio quanto lui.
Alla fine del Liceo, Gabriele sceglie la via dell’informatica nella speranza di potere un giorno trasformare la sua passione per i videogiochi nella sua professione.
Dopo il liceo Scientifico Sperimentale PNI, frequenta il corso di Ingegneria Informatica presso il Politecnico di Milano.
Nel 2014 con il corso di Videogame Design and Programming del Politecnico realizza il suo primo videogame: Artemisia. Passa solo un giorno dal prototipo del suo secondo gioco, realizzato in 48h durante la Global Game Jam. Da quel momento non esce di casa senza il suo diario di concept, autografato da Toru Iwatani e John Romero, e la sua passione si trasforma in lavoro.
Ad ottobre 2016, Gabriele consegue la Laurea magistrale in Ingegneria Informatica.
Ora lavora come ingegnere informatico presso un’azienda digital di Milano, portando avanti progetti personali come freelance.
Appassionato di videogiochi e serie tv, Gabriele sogna di dar vita a grandi storie sotto forma di giochi che facciano sorridere e commuovere le persone.
